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Verso sud
Ci sono alcune rotte principali che attraversano gli Stati Uniti da ovest a est.
Invece che guidare per la rotta nord, lungo l'interstatale 80 che inizia proprio
qui in San Francisco, ho deciso di percorrere la rotta piu' meridionale, che
ripercorre parzialmente la storica Route 66.
Prima tappa : Sunnyvale, California - Needles, California - 526 miglia, 8 ore
Le strade sono bagnate lasciando la Bay Area alle 15:45. C'e' molto traffico,
che viaggia ben sotto il limite di 65 miglia orarie, fino a Gilroy, ed oltre
sulla statale 152 e sull'Interstate 5.
Pioviggina fino a Bakersfield, ma oltre le condizioni sono asciutte.
Guido sulla statale 58 da Bakersfield a Barstow, che non e' un'autostrada,
e in alcune porzioni, e' addirittura a singola carreggiata. Per questo
devo seguire il traffico, specialmente i lenti camion.
E' gia' scuro quando guido su questa strada, il che e' un peccato perche'
attraversa il deserto del Mojave, che e' piuttosto attraente.
L'Interstate 40 inizia a Barstow, congiungendosi alla storica Route 66
che inizia sulla spaggia di Santa Monica. Guidero' su questa Interstate
per gran parte della sua lunghezza, fino in Tennessee.
Il limite di velocita' e' di 70 mph (miglia orarie, circa 108 km/h) in California, ed il
traffico scorre veloce. Senza nemmeno accorgermene sono salito a 700 metri
sul livello del mare, ma prima di fermarmi al confine tra California e
Arizona, saro' ri-disceso a circa 180 metri.
Il giorno termina a Needles alle 23:45, una citta' originariamente costruita per
servire la ferrovia verso Los Angeles. Prendo una camera al Needles Inn per
33 dollari. Sebbene chieda una singola, mi danno una camera con 2 letti
matrimoniali; la camera e' pulita, ammobiliata con mobili probabilmente
degli anni 60 di poco costo. TV a colori con vari canali (CNN, ESPN, TBS ecc.).
C'e' qualche macchia scura sul fondo della vasca.
La connessione WiFi funziona senza problemi, anche se e' molto lenta.
E' comunque sufficiente per leggere le mail. Vado a dormire alle 00:40.
Durante la notte sento il treno passare. All'inizio non e' troppo
fastidioso, ma quando il treno fischia rende il sonno molto frammentato.
Oltretutto la camera e' piuttosto calda, senza peraltro aver acceso
il riscaldamento.
Mi sveglio alle 6:30, appena dopo il sorgere del sole.
Non ci sono problemi per avere l'acqua calda. La stanza e' fornita di
3 barrette di sapone e 4 bustine di shampoo liquido.
Sento le auto degli altri ospiti rimettersi in viaggio nel parcheggio,
per cui mi preparo per la seconda tappa.
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