Simulazione nodo di Udine e Cervignano Smistamento

By Paolo Gronchi @2023



Questa simulazione riguarda il quadrante di Nord Est con la stazione di Udine ed il polo di smistamento di Cervignano e si basa sull’orario invernate 2023.

Tutte le linee di questo scenario sono elettrificate a 3000Vcc e molte sono a binario unico ed è quindi necessario avere installato almeno la versione 3.9.10 del programma e l’ultima versione del pacchetto segnali (5.1).

L’orario non è di tipo completamente cadenzato e quindi la simulazione si svolge senza mai essere ripetitiva nelle varie ore del giorno, grazie anche ai continui incroci da gestire nelle linee a binario singolo. La vicinanza con il confine Austriaco e Sloveno comporta la presenza di numerosissimi treni merci internazionali che utilizzano il varco di Tarvisio o quello di Villa Opicina.

Data l’estensione geografica dell’area simulata è stato possibile mettere i pulsanti di itinerario solo nelle stazioni principali mentre in quelle minori sono presenti a video i pulsanti per gli itinerari passanti anche se comunque sono definiti gli itinerari per tutti i binari in tutte le stazioni.

Con l’introduzione delle icone del materiale rotabile, degli script di esecuzione azioni, dei segnali con aspetto realistico e della possibilità di eseguire manovre di stazione, fusioni e divisioni, il livello di realismo dello scenario supera in termini grafici le applicazioni reali di gestione del traffico in cabina ACEI.

Per meglio collocare questo scenario nella realtà geografica è necessario dare una spiegazione delle linee coinvolte, visto che sono innumerevoli:

Oltre a queste linee vi sono 2 scali merci:



Area coperta



Punti di interesse ed itinerari

Dato lo sviluppo sia orizzontale sia verticale dello scenario ho disegnato la linea via Palmanova un senso orizzontale anziché verticale arrivando alla stazione di Udine su una “latitudine” simile a quella di Cervignano Smistamento mentre in realtà si trova più a nord. L’unica spezzatura del tracciato è identificata dallo scudetto L tra la stazione di Lumignacco ed il Bivio Cargnacco.

Sempre per esigenze di spazio e di realismo la tratta tra Cervignano-Aquileia-Grado e Trieste Aeroporto è stata “esplosa” tra gli scudetti H e disegnata più in alto rispetto alla linea Venezia-Trieste.

Anche se non sono riportati nello scenario sono stati definiti tutti i possibili itinerari tra i punti di protezione ed i binari di stazione.

Di seguito l’elenco dettagliato dei punti di interesse e delle stazioni dai quali e verso i quali sono definiti gli itinerari:
























In questo scalo sono definiti diversi fasci di binari da utilizzare per arrivi, partenze, manovre, riordini, ecc.

Lo scalo è collegato alle linee principali verso nord (Palmanova) mediante lo scudetto PA (per le partenze) e lo scudetto A (per gli arrivi), verso sud-est (Cervignano Aquileia Grado) mediante lo scudetto C e verso sud-ovest (Torviscosa) mediante lo scudetto B.





Note sullo svolgimento della simulazione

Questa simulazione è destinata a giocatori esperti dal momento che vi sono tantissimi treni in giornata (più di 1000 il lunedì) e l’estensione geografica è molto ampia e quindi i treni restano molto tempo nello scenario aumentando il numero di quelli in circolazione contemporaneamente.

A complicare le cose ci sono gli incroci da effettuare sulle linee a binario unico (via Palmanova) e da gestire gli instradamento sui binari della tangenziale di Udine tra PM VAT e Udine Parco o Gorizia/Palmanova, ma tutti gli incroci e le precedenze sono dettagliati nelle note dei singoli treni seguendo la seguente nomenclatura: il treno che arriva per primo in stazione occupa sempre il binario deviato e nelle note riporta “Treno xxx attende incrocio con yyy nella stazione di …” mentre il treno che passa sul binario di corretto tracciato ha nelle note “Treno xxx incrocia treno yyy nella stazione di …”.

Nelle stazioni di Torviscosa, Cervignano A.G. e Palmanova i treni passeggeri arrivano quasi sempre sui binari di corsa (a meno di precedenze) mentre alcuni merci possono impegnare i binari deviati per brevi soste.

Gli orari sono stati calcolati al centesimo per consentire i movimenti di arrivo senza intralciare quelli di partenza. Inoltre l'assegnazione dei binari di arrivo è programmata in modo da consentire il maggior numero di itinerari contemporanei senza interferenze.

I treni merci normalmente attraversano lo scenario senza effettuare fermate, ma in caso di precedenze o distanziamenti forzati, fanno fermate sui binari deviati riportati nelle note treno.

Durante la simulazione non c’è bisogno (in condizioni normali) di invertire la direzione di blocco nelle tratte a 2 binari ma è comunque consentito farlo agendo sui singoli segnali.

E' possibile giocare a velocità 5x nei momenti di basso flusso, mentre nei momenti di punta è consigliabile il 2x o 3x, soprattutto per gestire gli incroci sulle linee a binario unico.

E’ altresì possibile fare esercizio con orari più ridotti, per esempio solo i treni regionali o quelli merci o quelli a lunga percorrenza modificando il file Cervignano-Udine.sch commentando le righe di inclusione delle varie tratte e lasciando solo quelle desiderate.

Data la presenza nello scenario di due scali merci molto attivi nella ricezione e composizione treni, le manovre che vi avvengono solo raggruppate nel file MerciScalo.sch che può anche essere giocato da solo per fare pratica con i vari movimenti di taglio, spostamento e fusione.



Movimenti a Cervignano Smistamento

In linea di massima (ma con qualche eccezione) i treni merci in arrivo a Cervignano Smistamento vengono ricevuti sul fascio arrivi (FA) o sul Fascio Container (FC) in base alla tipologia di materiale rotabile. Una volta raggiunto il binario designato la loco si stacca per andare in manovra dal lato opposto via uno dei tronchini di manovra oppure più di frequente rientra al deposito materiale di trazione DLT. A quel punto una loco di manovra entra dal punto DLM e, passando per il fascio direzioni va ad agganciare i carri appena arrivati per portarli sul fascio da cui più tardi ripartiranno (tipicamente il fascio partenze FP o il fascio interporto FI) transitando nuovamente per il binario 3 del fascio direzioni. Quando si approssima l’ora della partenza da DLT entra la loco titolare che via FD ed eventuali tronchini di manovra si posiziona in testa al treno per poi partire all’orario prestabilito.

I binari 1 e 2 sono utilizzati per i movimenti delle loco di manovra (tipicamente il binario 1 per le loco in ingresso ed il binario 2 per le loco in uscita) mentre i binari 4 e 5 sono utilizzati per i movimenti delle loco di trazione (tipicamente il binario 4 per le loco in ingresso ed il binario 5 per le loco in uscita).

Per i movimenti di loco che vanno ad agganciare i carri in stazione occorre aprire gli itinerari nella modalità shunt/manovra agendo sul segnale di protezione del binario desiderato, ma il movimento della loco in modalità manovra è stato automatizzato mediante script di binario e quindi i movimenti avvengono ad orario prestabilito nella scheda treno (che riporta anche eventuali itinerari da seguire). In certi momenti della simulazione i movimenti sono così fitti e sequenziali che un ritardo nell’esecuzione di una manovra può impattare su diversi treni.



Movimenti ad Udine e Udine Parco

Nelle stazioni di Udine e Udine Parco i movimenti dei treni merci sono meno complessi che a Cervignano Smistamento anche perché lo scalo di Udine Parco è stato disegnato con un solo binario di ingresso/uscita lato Gorizia denominato UPG ed uno di ingresso/uscita lato Udine denominato UPU.

Alla stazione di Udine è collegato anche un raccordo con lo scalo della Zona Industriale (ZI) da cui i carri arrivano/partono con una loco di manovra diesel.

Di norma i merci con termine corsa ad Udine arrivano al binario 2 dove la loco viene staccata e mandata a UPU. Sempre da UPU entra poi la loco di manovra che per posizionarsi in testa al treno dal lato di ZI utilizza il binario TL di Udine. Una volta agganciati i carri parte alla volta di ZI. In senso inverso il materiale in arrivo da ZI viene ricevuto ad Udine (tipicamente al binario 2) dove la loco di manovra vien staccata ed inviata a UPU. La loco titolare dle marci in partenza entra da UPU e si posiziona in testa al merci sfruttando l’inversione a TL per poi agganciare i carri e partire ad orario.



Movimenti a PM VAT

Nel punto movimento PM VAT avvengono le precedenze e gli incroci delle tre linee che si dipartono in direzione di Udine (binario diretto via scudetto Y), Udine Parco (via linea tangenziale scudetto X) o Gorizia (via linea tangenziale scudetto W).

I due binari della tangenziale sono da utilizzarsi come 2 linee affiancate composte da un solo binario utilizzabile in entrambi i sensi ed occorre fare attenzione a non impegnare il tratto a binario unico in concomitanza ad un treno in direzione opposta e per tale motivo possono essere usati i 4 binari di PM VAT per le attese in caso di incroci. In ogni caso i treni interessati da tali manovre riportano le indicazioni nella loro scheda treno.



Requisiti per il corretto funzionamento della simulazione