Simulazione linee del
Polesine (Ferrara-Rovigo)
By Paolo Gronchi 2019
Questa simulazione riguarda il fitto reticolo di ferrovie (principali e secondarie) presenti nell’area geografica del Polesine nei territori delle provincie di Ferrara e Rovigo.
Le linee di questo scenario sono in parte elettrificate a 3000Vcc ed in parte a trazione diesel e quindi è necessario avere installato almeno la versione 3.9t del programma, ma si consiglia di utilizzare sempre la più aggiornata.
Inoltre molte linee nella simulazione sono a binario singolo gestite con il sistema del blocco elettrico e questo comporta la complessità di gestire gli incroci nelle varie stazioni, mentre l’uso promiscuo della linea tra Ferrara e Padova si cui viaggiano dai treni merci ai Frecciarossa comporta anche la necessità di fare “sorpassi” in linea utilizzando talvolta il binario di corsa illegale. Comunque tutte le operazioni di incrocio o sorpasso sono dettagliate nelle note dei singoli treni.
L’orario non è di tipo completamente cadenzato e quindi la simulazione si svolge senza mai essere ripetitiva nelle varie ore del giorno, grazie anche all’intenso traffico merci.
Data l’estensione geografica dello scenario abbastanza estesa, gran parte dello spazio è occupato dal tracciato e sono stati messi sullo scenario solo i pulsanti degli itinerari di transito che aprono più blocchi di tracciato contemporaneamente, o quelli degli itinerari più utilizzati (sono comunque definiti tutti gli itinerari possibili).
Con l’introduzione delle icone del materiale rotabile, degli script di esecuzione azioni, dei segnali con aspetto realistico e della possibilità di eseguire manovre di stazione, fusioni e divisioni, il livello di realismo dello scenario supera in termini grafici le applicazioni reali di gestione del traffico in cabina ACEI.
Per meglio collocare questo scenario nella realtà geografica è necessario dare una spiegazione delle linee coinvolte, visto che sono anche gestite da diversi operatori ferroviari (ben quattro diversi):
· Linea Bologna-Padova-Venezia: linea a doppio binario a trazione elettrica identificata dalle coppie di entry/exit point PDD/BOD (senso dispari) e BOP/PDP (senso pari). Su questa linea circolano sia treni di Trenitalia Trasporto Regionale (Bari-Foggia e Bari-Lecce), sia treni regionali gestisti da TPER (società di trasporto della regione Emilia Romagna), sia treni a lunga percorrenza di Trenitalia Alta Velocità e NTV-Italo.
· Linea Ferrara-Portomaggiore-Lavezzola-Ravenna/Lugo: linea a binario unico a trazione elettrica identificata dal singolo entry/exit point RA (direzione Ravenna) e LU (direzione Lugo). Su questa linea circolano solo treni gestiti da TPER.
· Linea Ferrara-Codigoro: linea a binario unico a trazione diesel i cui estremi sono la stazione di Ferrara e quella di Codigoro. Su questa linea circolano solo treni gestiti da TPER.
· Linea Ferrara-Sermide-Poggio Rusco: linea a binario unico a trazione elettrica identificata dal singolo entry/exit point SER. Su questa linea circolano solo treni gestiti da TPER.
· Linea Rovigo-Chioggia: linea a binario unico a trazione diesel i cui estremi sono la stazione di Rovigo e quella di Chioggia. Su questa linea circolano solo treni gestiti da ST (operatore della regione Veneto denominato Servizi Territoriali).
· Linea Rovigo-Legnago-Verona: linea a binario unico a trazione diesel identificata dal singolo entry/exit point LEG. Su questa linea circolano solo treni gestiti da ST.
· Linea Portomaggiore-Budrio-Bologna: linea a binario unico a trazione elettrica identificata dal singolo entry/exit point BUD. Su questa linea circolano solo treni gestiti da TPER.
· Linea Portomaggiore-Dogato (in via di dismissione): linea a binario unico a trazione diesel i cui estremi sono la stazione di Portomaggiore e quella di Dogato. Su questa linea circolano solo treni gestiti da TPER.
Punti di interesse
ed itinerari
Dal momento che la simulazione copra un’estensione geografica molto ampia, ho dovuto spezzare le linee su più livelli collegati tra loro (le congiunzioni sono identificate dagli scudetti bianchi/rossi).
Quasi tutte le stazioni su linee a binario singolo sono utilizzate almeno una volta nella giornata per l’incrocio dei treni e pertanto sono dotate di binari di corsa e di precedenza ed itinerari di ingresso, uscita e transito per entrambi i binari.
Dovendo collegare più tratti di linea insieme ho utilizzato le icone degli scudetti per identificare le parti di giunzione, che sono:
· Scudetto A: congiunzione tra le stazioni di Montesanto e Portomaggiore sulla linea Ferrara-Ravenna;
· Scudetto B: congiunzione tra le stazioni di Ostellato e Migliarino sulla linea Ferrara-Codigoro;
· Scudetto C: congiunzione tra le stazioni di Adria e Loreo sulla linea Rovigo-Chioggia;
· Scudetto D: congiunzione tra le stazioni di Città del Ragazzo e Cona sulla linea Ferrara-Codigoro;
Per ciascuna stazione o punto particolare sul tracciato (scudetti gialli) sono stati definiti tutti i possibili itinerari in ingresso, uscita e transito, anche se non sono stati riportati tutti a video per mancanza di spazio.
Ecco l’elenco dettagliato dei punti di interesse dai quali e verso i quali sono definiti gli itinerari:
· Rovigo:
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Padova sono definiti nel formato PDD-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-PDP) dove xxx vale 1,2,3,4,5N,6,7,8. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 come PDD-RO2-A.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Ferrara sono definiti nel formato A-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-A) dove xxx vale 1,2,3,4,6,7,8. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 3 come A-RO3-PDP.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Legnago sono definiti nel formato B-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-B) dove xxx vale 1,2,3,4,6,7,8.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Chioggia sono definiti nel formato D-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-D) dove xxx vale 1,2,3,4,6,7,8.
- Gli itinerari di manovra verso l’asta di manovra (RAM) sono definiti nel formato RAM-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-RAM) dove xxx vale 1,2,3,4,5N,6,7,8.
- Gli itinerari di manovra verso il tronco di manovra (RTM) sono definiti nel formato RTM-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-RTM) dove xxx vale 6,7,8.
- Gli itinerari di manovra verso il deposito locomotori (DLR) sono definiti nel formato DLR-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-DLR) dove xxx vale 7 o 8.
- Gli itinerari di manovra verso il tronco del binario 6 (ROT6) sono definiti nel formato ROT6-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-ROT6) dove xxx vale 6, 7 o 8.
- Gli itinerari di manovra verso il tronco del binario 7 (ROT7) sono definiti nel formato ROT7-ROxxx (in senso inverso sono definiti come ROxxx-ROT7) dove xxx vale 7 o 8.
· Rovigo Zona industriale (ZIR):
- Lo scalo merci di Rovigo si trova lungo la linea diesel per Chioggia in corrispondenza del punto D (rosso su sfondo giallo) e gli itinerari di arrivo/partenza sono quindi definiti come ZIR-D e D-ZIR.
· Polesella:
-
Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione
lato Rovigo sono definiti nel formato A-POxxx (in
senso inverso sono definiti come POxxx-A) dove xxx
vale da 1 a 3. E’ presente anche un itinerario di transito
sul binario 2 come C-PO-A.
-
Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione
lato Ferrara sono definiti nel formato C-POxxx (in
senso inverso sono definiti come POxxx-C) dove xxx
vale da 1 a 3. E’ presente anche un
itinerario di transito sul binario 1 come A-PO-C.
-
Gli itinerari per lo scalo merci (SCP) sono
definiti come SCP-PO3 e PO3-SCP (in senso inverso).
· Ferrara:
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Rovigo (punto P) sono definiti nel formato P-FExxx (in senso inverso sono definiti come FExxx-P) dove xxx vale da 1 a 9. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 3 come P-FE3-BOD.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Bologna sono definiti nel formato BOP-FExxx (in senso inverso sono definiti come FExxx-BOD) dove xxx vale da 1 a 9. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 4 come BOP-FE4-P.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Sermide sono definiti nel formato F-FExxx (in senso inverso sono definiti come FExxx-F) dove xxx vale da 1 a 9.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Codigoro/Ravenna sono definiti nel formato R-FExxx (in senso inverso sono definiti come FExxx-R) dove xxx vale da 1 a 9.
- Gli itinerari di manovra verso l’asta di manovra (FAM) sono definiti nel formato FAM-FE1 (in senso inverso sono definiti come FE1-FAM).
- Gli itinerari di manovra verso il tronco di manovra (LM) sono definiti nel formato LM-FExxx (in senso inverso sono definiti come FExxx-LM) dove xxx vale da 1 a 9.
- Gli itinerari di manovra verso il tronco dello scalo industriale (FTZI) sono definiti nel formato FTZI-FExxx (in senso inverso sono definiti come FExxx-FTZI) dove xxx vale da 5 a 9 e ZIF.
· Bivio Rivana:
- Il Bivio Rivana si trova sulla biforcazione della linea per Ravenna e per Codigoro (punto R). Gli itinerari per Ravenna (lettera G rossa su sfondo giallo) sono quindi definiti come R-G (G-R in senso inverso). Gli itinerari per Codigoro (lettera C rossa su sfondo giallo) sono definiti come R-C (C-R in senso inverso).
· Portomaggiore:
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Ravenna sono definiti nel formato A-PMxxx (in senso inverso sono definiti come PMxxx-A) dove xxx vale 1 o 2. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 verso Ferrara come A-PM2-O.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Ferrara sono definiti nel formato O-PMxxx (in senso inverso sono definiti come PMxxx-O) dove xxx vale da 1 a 4. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 verso Ravenna come O-PM2-A.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Budrio/Bologna sono definiti nel formato C-PMxxx (in senso inverso sono definiti come PMxxx-C) dove xxx vale 3 o 4.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Dogato sono definiti nel formato E-PMxxx (in senso inverso sono definiti come PMxxx-E) dove xxx vale da 1 a 4.
· Argenta:
-
Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione
lato Ferrara sono definiti nel formato PM-ARxxx (in
senso inverso sono definiti come ARxxx-PM) dove xxx
vale da 1 a 3. E’ presente anche un
itinerario di transito sul binario 2 verso Ravenna come PM-AR2-S.
-
Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione
lato Ravenna sono definiti nel formato S-ARxxx (in
senso inverso sono definiti come ARxxx-S) dove xxx
vale da 1 a 3. E’ presente anche un
itinerario di transito sul binario 2 verso Ferrara come S-AR2-PM.
· Lavezzola:
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Ravenna sono definiti nel formato RA-LAxxx (in senso inverso sono definiti come LAxxx-RA) dove xxx vale da 1 a 4. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 verso Ferrara come RA-LA2-S.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Lugo sono definiti nel formato LU-LAxxx (in senso inverso sono definiti come LAxxx-LU) dove xxx vale da 1 a 4. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 verso Ferrara come LU-LA1-S.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Ferrara sono definiti nel formato S-LAxxx (in senso inverso sono definiti come LAxxx-S) dove xxx vale da 1 a 4. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 verso Ravenna come S-LA2-RA ed un itinerario di transito sul binario 1 verso Lugo come S-LA1-LU.
· Dogato:
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Codigoro sono definiti nel formato O-DOxxx (in senso inverso sono definiti come DOxxx-O) dove xxx vale 1 o 2. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 verso Codigoro come R-DO2-O.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Ferrara sono definiti nel formato O-DOxxx (in senso inverso sono definiti come DOxxx-O) dove xxx vale 1 o 2. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 2 verso Ferrara come O-DO2-R.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Portomaggiore sono definiti nel formato E-DOxxx (in senso inverso sono definiti come DOxxx-E) dove xxx vale 1 o 2.
· Codigoro:
-
Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione
lato Ferrara sono definiti nel formato N-COxxx (in
senso inverso sono definiti come COxxx-N) dove xxx
vale da 1 a 4.
-
Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione
lato Scalo Industriale (ZIC) sono definiti nel formato ZIC-COxxx
(in senso inverso sono definiti come COxxx-ZIC) dove
xxx vale da 1 a 4.
· Adria:
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Rovigo sono definiti nel formato B-ADxxx (in senso inverso sono definiti come ADxxx-B) dove xxx vale da 1 a 5. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 1 verso Rovigo come C-AD1-B.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Chioggia (scudetto C) sono definiti nel formato C-ADxxx (in senso inverso sono definiti come ADxxx-C) dove xxx vale da 1 a 5. E’ presente anche un itinerario di transito sul binario 1 verso Chioggia come B-AD1-C.
- Gli itinerari di arrivo/partenza della stazione lato Mestre sono definiti nel formato MES-ADxxx (in senso inverso sono definiti come ADxxx-MES) dove xxx vale 4 o 5.
· Stazioni minori:
Le restanti stazioni a 2 binari vengono utilizzate almeno una volta nella giornata per gli incroci sui tratti a binario unico. In linea di principio gli itinerari sono definiti in un formato che prevede:
- la prima lettera coincidente con l’iniziale della stazione limitrofa (precedente se itinerario di arrivo e successiva se itinerario di partenza)
- due lettere che identificano la stazione (salvo eccezioni sono le prime 2 lettere della stazione)
- numero del binario (1 o 2)
Ad esempio gli itinerari della stazione di Molinella lato Consandolo sono definiti come C-MO1 e C-MO2 ed in senso inverso come MO1-C e MO2-C.
Gli itinerari di transito sul binario di corsa sono definiti con una sintassi simile in cui si concatena l’itinerario di ingresso con quello di uscita opposto.
Nell’esempio di cui sopra l’itinerario Consandolo-Molinella-Mezzolara è definito come C-MO2-M ed M-MO2-C in senso inverso.
Note sullo
svolgimento della simulazione
Questa simulazione è destinata a tutte le tipologie di giocatori, anche se i principianti potrebbero trovarla troppo complessa.
Infatti in questo scenario sono presenti tutte le possibili complessità previste dal gioco: più di un operatore ferroviario, commistione di linee diesel e linee elettriche, presenza di tratti a binario unico ed intenso movimento treni merci (con annesse manovre di formazione).
Nelle ore di morbida (ma sono davvero poche) su può giocare con la velocità a 5x, ma per quasi tutta la simulazione è consigliata la velocità 2x o 3x perché vi sono sempre tantissimi movimenti contemporanei trattandosi di 4 gestori indipendenti che in certi casi condividono la stessa infrastruttura.
Tutte le schede treno riportano le informazioni sui binari di stazione assegnati e gli eventuali instradamenti, oltre che alle note sui eventuali incroci in linee a binario unico, pertanto si suggerisce di visionare sempre tali informazioni per non incorrere in penalità.
Nelle stazioni su linee a binario unico dove avvengono gli incroci ho inserito nelle note di ciascun treno coinvolto l’informazione sul tipo di incrocio, secondo questa regola:
- Il treno A attende incrocio con B a stazioneZZZ@binarioX: questo sta ad indicare che il treno A arriverà per primo alla stazione di incrocio ZZZ e quindi verrà ricevuto sul binario X di precedenza (comunque specificato in orario);
- Il treno A incrocia B a stazioneZZZ@binarioX: questo sta ad indicare che il treno A arriverà per secondo alla stazione di incrocio ZZZ e quindi verrà ricevuto sul binario X di corsa (comunque specificato in orario);
Fusioni e tagli di
treni in stazione
Questa simulazione prevede anche manovre di taglio e fusione di treni, quasi del tutto automatizzate. Le note su come spezzare e fondere i materiali sono indicate nel campo notes dell’orario di ciascun treno, ma vale la pena di dare una descrizione sommaria perché sono numerose le stazioni in cui avvengono movimenti di manovra da/per scali e depositi.
I movimenti di stacco, aggancio, spostamento, riposizionamento, fusione e ripartenza sono semi-automatizzati e si consiglia di leggere le note dei singoli treni per avere una spiegazione puntuale dei movimenti da effettuare manualmente.
· Ferrara (in arrivo): in questa stazione il binario 7 è utilizzato per ricevere i treni in arrivo che vengono poi mandati al tronco FTZI in cui avviene lo sgancio del locomotore. Dopo lo sgancio i vagoni vengono agganciati da una loco in arrivo da ZIF mediante l’itinerario ZIF-FTZI da aprire in manovra per poi essere portati a ZIF dopo l’aggancio. Una volta liberato il binario FTZI la loco titolare va mandata a ZIF.
· Ferrara (in partenza): in questa stazione il binario FTZI è utilizzato per comporre i treni da inviare poi al binario 7 per la partenza in linea. Per prima cosa i carri in partenza vengono portati da una loco diesel da ZIF a FTZI dove la loco diesel viene sganciata e rimandata a ZIF. Poi la loco titolare arriva da ZIF verso FTZI in cui si fonde con i carri (aprire in shunt l’itinerario ZIF-FTZI) ed il convoglio formato prosegue verso Ferrara@7 da cui partirà ad orario.
·
Rovigo
(in arrivo): in questa stazione il binario 7 è utilizzato per ricevere i
treni in arrivo che vengono. Dopo lo sgancio la loco titolare va in DLR mentre i
vagoni vengono agganciati da una loco diesel in arrivo da DLR (dopo l’uscita
della loco titolare) mediante l’itinerario DLR-RO7 da aprire in manovra. I
carri agganciati dalla loco vanno portati fino allo scalo merci ZIR percorrendo
un tratto della linea per Chioggia mediante gli itinerari RO7-D e D-ZIR.
· Rovigo (in partenza): in questa stazione il binario 7 è utilizzato per comporre i treni da inviare poi in linea. Per prima cosa i carri in partenza vengono portati da una loco diesel da ZIR a Rovigo@7 dove la loco viene sganciata e mandata a ZIR. Poi la loco titolare arriva da ZIR verso il binario 7 in cui si fonde con i carri ed il convoglio è pronto per partire ad orario (se il treno in partenza è diretto verso Ferrara occorre agganciare i carri da lato corretto transitando prima per il binario 8).
In ogni caso tutti i movimenti di manovra, taglio, fusione, ecc. sono dettagliati nel capo note di ciascun treno e ed presente anche una comunicazione nell’area eventi del programma che “racconta” le operazioni automatiche appena avvenute.
Il consiglio è di provare queste manovre eseguendo la simulazione includendo solo i files dei treni merci prima di giocare l’intero scenario (includere solo i files MerciScaloFE.sch e MerciScaloRO.sch).
Requisiti per il
corretto funzionamento della simulazione
· Traindir versione 3.9t (o superiore) per sfruttare la funzionalità di apertura degli itinerari in shunting direttamente dalla finestra popup degli itinerari.
· Package Segnali versione 4.6